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Chi è la consulente dell’allattamento e a cosa serve

Una figura professionale che può aiutarti in un momento molto delicato, la consulente dell’allattamento può garantire il miglior risultato possibile per te e il tuo bambino.  Vi spieghiamo chi è.

L’allattamento al seno può essere difficile e chiedere aiuto può risultare scoraggiante, soprattutto se non l’hai mai fatto prima. La consulente dell’allattamento può offrirti tranquillità durante un periodo potenzialmente molto stressante rispondendo a domande, dandoti consigli e aiutandoti a risolvere qualsiasi problema insorga.

Ma cosa fa specificatamente una consulente dell’allattamento?

L’allattamento al seno, come l’alimentazione esclusiva, è previsto per i primi sei mesi di vita di un bambino. Di seguito s’introducono alimenti complementari fino al raggiungimento dell’anno di età. Le consulenti dell’allattamento possono aiutarti in moltissime e diverse problematiche, fino alla fase dello svezzamento (ovvero l’interruzione dell’allattamento). Esempi? Possono darti un supporto nel caso il tuo bambino non aumenti di peso in maniera sufficiente, rifiuti di attaccarsi o sia nato prematuro.

Uno studio ha riportato che in Italia il 70 % delle donne che allattano smette prima di quando sia consigliato. Eppure si parla di un passaggio veramente importante, capace di modificare la salute futura del bambino. L’interruzione precoce è per lo più dovuta alle tantissime problematiche che possono insorgere, e che portano spesso le donne a preferire un qualcosa di più sicuro. Pensiamo solo a:

  • Scarsa fornitura di latte
  • Dolore al seno e capezzoli irritati
  • Problemi di attaccamento
  • Problemi nel trovare una posizione confortevole per l’allattamento
  • Rifiuto di nutrirsi da parte del neonato
  • Scarso aumento di peso del neonato
  • Problemi nel pompare il latte materno
  • Ingorgo

Un supporto non solo tecnico, ma anche emotivo

La consulente dell’allattamento non è solo formata per darti un supporto medico e tecnico, ma anche come fonte di supporto emotivo. Esattamente perché l’allattamento al seno comporta molti alti e bassi, in un momento in cui la mamma e il bambino stanno imparando e vivendo qualcosa di così importante, parole di conforto, di comprensione non possono che essere un’importante base di serenità.

 

Per approfondire con noi la tematica, leggete “Nutrire il neonato: allattamento con il biberon”.

Riferimenti: 

http://www.quotidianosanita.it/scienza-e-farmaci/articolo.php?articolo_id=43359

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