Dopo la nascita, l’apparato digerente del bambino comincia a funzionare autonomamente.Il neonato ha fame per la prima volta e, spinto da un forte istinto, cerca il seno, succhia, e deglutisce.
L’allattamento al seno è il modo ideale per nutrire il bambino nel primo anno di vita, quando il vostro corpo produce il cibo perfetto per soddisfare il suo appetito.
In alcuni casi, tuttavia, quando non è assolutamente possibile allattare, bisogna prendere in considerazione l’allattamento artificiale.
Ovviamente anche così i bambini possono crescere ed essere sani, ed in certi casi l’allattamento artificiale e il metodo migliore: sta a voi decidere.
E’ indispensabile che le poppate siano momenti piacevoli sia per voi sia per il bambino.
E’ meglio allattare serenamente con il biberon che sforzarsi di allattare al seno se non vi piace o se avete dei motivi importanti per preferire l’allattamento artificiale.
Ecco alcune ragioni per cui una donna sceglie l’allattamento artificiale:
- dovendo tornare presto a lavorare una madre può dover ricorrere allattamento artificiale o allattamento misto;
- dopo avere deciso di allattare al seno una mamma può scoprire che le cose non vanno come aveva sperato o che non ha abbastanza appoggio soprattutto all’inizio;
- molti di questi problemi si possono facilmente risolvere con l’aiuto di un esperta di una consulente della Lega del latte, da più di 50 anni La Leche League sostiene in tutto il mondo le donne che vogliono allattare.La Lega per l’Allattamento Materno, è un’organizzazione di volontariato internazionale, assistenziale, apartitica, aconfessionale, senza scopo di lucro, fondata nel 1956, presente in 68 Paesi del mondo con circa 9000 Consulenti.Esiste in Italia dal 1979 e oggi è composta da circa 140 Consulenti, tutte donne che hanno allattato almeno un figlio almeno un anno e che hanno seguito un accurato tirocinio per aiutare altre donne nella gestione dell’allattamento.
La Leche League dà informazioni e sostegno alle madri che allattano, offrendo consulenze telefoniche, via e-mail e organizzando incontri di gruppo, se avete dubbi o siete nel panico per mille motivi, loro offrono un supporto valido.
- per alcune donne, l’idea di allattare è inaccettabile. la forte sensazione fisica provocata dalla suzione del seno, piacevole per alcune, può essere disturbante per altre;
- ben che avvenga raramente, i capezzoli piatti o ritratti o una malattia possono impedire l’allattamento;
- possono esserci problemi emotivi profondi, come di voler tenere il proprio corpo per sé, vuoi il timore dei mutamenti fisiologici del seno o della figura fisica;
- non tutte le donne si sentono sufficientemente sicure di saper produrre il latte necessario per nutrire adeguatamente il proprio bambino;
- a volte la madre non riesce a risolvere qualche difficoltà iniziale
Alcuni di questi impedimenti sono inevitabili e, se siete sicure che preferite allattare con il biberon, è importante fidarvi del vostro intuito e dei vostri sentimenti.
In genere conviene comunque rimandare la decisione definitiva a dopo che il bambino è nato.
Purché il latte alternativo sia adeguatamente sterilizzato, nutrizionalmente equilibrato ed offerto al bambino con il contatto fisico necessario, con coccole e amore, l’allattamento artificiale può essere una scelta ottima e piacevole.